La dittatura del calcolo

Non metto in discussione le competenze dell'Autore, ma la tecnicità degli argomenti trattati e del linguaggio adoperato: nonostante il titolo e la quarta di copertina lo presentino come un libro divulgativo (sullo stile, per intendersi, dell'avvincente 'Sette brevi lezioni di fisica' di Rovelli), si tratta in realtà di un lavoro incomprensibile senza avere - almeno - una laurea in matematica o informatica (fatto salvo qualche rarissimo passaggio più abordabile, come per esempio il capitolo 1). Capisco le esigenze commerciali, ma un po' più di trasparenza e lealtà nei confronti del lettore sarebbero opportune. Sconsigliatissimo per chi non possiede già solide, solidissime basi in tema; per il sottoscritto, un grande delusione.

Indispensabile lettura per tutti coloro che discettano di: social media, youtube, google, ecc., dai punti di vista del sociologo, psicologo, politologo ecc., senza la minima conoscenza del substrato matematico che sta alla base di tutta l'informazione che ci viene propinata. Un testo prezioso ! Abbinamento consigliato: un segnalibro a forma di coda del diavolo !